Giornata Missionaria: “Il Vangelo si porta con gioia”

MONDO – Il Vangelo si porta con gioia. E’ il messaggio del Papa per l’88^ giornata missionaria mondiale. Dio, scrive Francesco, da un lato rivela e dall’altro nasconde i misteri del suo regno. Li nasconde a coloro che sono troppo pieni di sè e, accecati dalla presunzione, non lasciano spazio al Signore. La gioia del Vangelo, afferma il Pontefice, riempie invece la vita intera di coloro che incontrano Gesù. Il rischio del mondo di oggi, con la sua molteplice e opprimente offerta di consumo è una tristezza individualista che scaturisce dal cuore comodo e avaro, dalla ricerca malata di saperi superficiali, dalla coscienza isolata. Cosa sappiamo in realtà dei poveri? Quali storie conosciamo e quando veniamo a sapere dei veri drammi del mondo? Secondo un report di Medici Senza Frontiere e Osservatorio di Parma, le crisi umanitarie che affliggono l’umanità stanno scomparendo dai telegiornali italiani. Lo spazio dedicato dai notiziari di prima serata ai contesti di crisi crolla dal 16,5% del 2004 al 2,7 di questa prima parte del 2014. Si parla abbastanza dell’Asia, ma si danno poche notizie dell’Africa e il Sud America quasi scompare. Qualcosa non va nei criteri di scelta di cosa fa o meno notizia. Eppure gli umili, i semplici, i poveri, quelli senza voce, gli emarginati, gli affaticati e gli oppressi… loro ci sono, non sono scomparsi e il Papa invita a guardarli, a conoscere le loro storie, perché sono beati. E l’incontro con gli ultimi è l’incontro con Cristo che porta gioia nel cuore. L’umanità ha bisogno di attingere alla salvezza portata da Cristo. L’esortazione di Francesco è di vivere un’intensa vita fraterna, fondata sull’amore e attenta ai bisogni dei più disagiati. E il vangelo va portato agli altri con gioia e fervore. Non lasciamoci rubare la gioia dell’evangelizzazione, scrive ancora il Papa, oggi necessaria più che mai.