Gabrielli ai Sindaci: ci sono le condizioni per richiedere lo stato di emergenza

imagefranco_gabrielliLAVAGNA – Gente che va al sodo e problemi concreti. Grazie! Sono le prime parole di Gabrielli ai Sindaci del territorio colpiti dall’alluvione. Dopodiché Gabrielli ha fatto le condoglianze al Sindaco di Leivi per le due persone morte, Franca e Carlo, e ha rivolto un abbraccio ai loro familiari. Poi ha affrontato alcune questioni. Primo: ci accingiamo ad avere un’altra settimana di passione: le previsioni non sono delle migliori! Bisogna affrontarla con fermezza. Spezziamo una lancia a favore dell’Arpal, ha detto. Di fronte alla serietà dei comportamenti e della professionalità delle persone questo pensiero è doveroso. L’Arpal Liguria – da un’analisi nazionale – per l’86% ha fatto previsioni perfettamente aderenti a quello avvenuto, il 4% non aderenti. Credo che dobbiamo dare serenità a questa gente, perché fa un lavoro complicato, di valutazione, di analisi di modelli e la cui possibilità di errore è riferita a quella che succede dopo: ma in territorio così complicato come il vostro, l’asticella dobbiamo sempre porla più in alto. Io vi difenderò ogni volta che prenderete decisioni a favore dei vostri cittadini – ha poi detto riferendosi ai Sindaci del territorio – o avremo perso la battaglia prima di iniziarla e ci sarebbe una crisi vocazionale nell’ambito amministrativo. Dobbiamo fare squadra, o rischieremo sempre di contare delle vittime. Nel 2014 ogni mese abbiamo avuto problemi legati al maltempo, le strutture di coordinamento non possono essere chiuse. Seconda questione: come ho anticipato a Burlando, ci sono tutte le condizioni per poter riconoscere una dichiarazione di stato di emergenza… nei limiti delle nostre possibilità e anche separando le vicende, per dare un focus mirato alla situazione.