Un nuovo Piano contro il dissesto idrogeologico

regioneGENOVA – Verrà presentato giovedì 4 dicembre a Roma il piano settennale della Regione Liguria contro il dissesto idrogeologico del valore di 7 miliardi di euro. Lo ha comunicato quest’oggi l’assessore alle infrastrutture e protezione civile della Regione Liguria Raffaella Paita al termine dell’incontro, a cui ha preso parte anche il presidente della Regione Liguria Claudio Burlando, con Erasmo D’Angelis capo della struttura di missione contro il dissesto idrogeologico di Palazzo Chigi #Italiasicura. Un incontro che è servito a fare il punto sui finanziamenti erogati fino ad oggi dal Governo e sulle necessità della Liguria che è pronta a partire con progetti immediatamente cantierabili. “Una parte dei 379 milioni di euro che la Regione Liguria ha ottenuto per la messa in sicurezza del Bisagno (terzo lotto e scolmatore) – ha specificato l’assessore Paita – potranno essere messi a disposizione anche per risolvere altre questioni sugli affluenti del torrente Bisagno, in quanto i 50 milioni da destinarsi al Fereggiano, per la galleria scolmatrice, sono già stati finanziati. In questo modo possiamo liberare risorse importanti, sia sulla città di Genova, per opere non ancora finanziate, sia sull’area metropolitana come a Chiavari, a Carasco, Cogorno, a Montoggio, a Busalla e a Rapallo”. “Interventi che si possono attuare – ha aggiunto Paita – in quanto i progetti sono pronti, grazie al lavoro svolto in questi anni dalla Regione Liguria insieme ai Comuni”. E tra le realtà piu’ fragili, colpite in questi ultimi tempi dagli eventi alluvionali che verranno inserite nel piano settennale contro il dissesto ci sono: Ceriale, Albenga, Vallecrosia, la Valle del Magra, Chiavari, Carasco,  Vado Ligure, Albisola, Diano Marina, Vernazza. “Sono solo alcune delle priorità – ha concluso Paita – che verranno inserite nel piano, progetti immediatamente cantierabili, anche per lotti. E visto che il criterio adottato dal Governo per selezionare gli interventi si basa sul rischio idrogeologico e sulla cantierabilità noi contiamo di essere premiati per aver messo a punto i progetti per tempo”.