Finanza, sgominata rete di vendita clandestina di farmaci e cosmetici

188526943guardia-di-finanzaGENOVA – La Guardia di Finanza di Genova ha smantellato un’organizzazione dedita alla distribuzione e commercializzazione di prodotti cosmetici e farmaceutici banditi in tutti gli Stati dell’Unione Europea. Si tratta, in particolare, delle cd. “skin whitening creams”, ovvero creme ad azione sbiancante (o depigmentante), utilizzate soprattutto dalle popolazioni africane e medio orientali per schiarire il colore della pelle. Tali rimedi sono, tuttavia, composti da principi attivi (in primo luogo: il clobetasolo propionato e l’hydrochinone che, rispettivamente, qualificano tali sostanze come “farmaci” o “cosmetici”) sottoposti a scrupolosa vigilanza farmaceutica dalle Autorità nazionali ed europee, in quanto in grado di provocare effetti, anche gravi, se assunti senza il controllo medico. A dare il via alle indagini delle Fiamme Gialle è stato, nello scorso luglio, un ordinario controllo aereoportuale su un passeggero proveniente dalla Nigeria: il quantitativo di creme sbiancanti rinvenute ha fatto da subito supporre che le stesse non fossero destinate solo al semplice consumo personale. L’attività investigativa sviluppata a seguito del controllo ha consentito di accertare che tali farmaci giungono in Liguria in particolare dal Senegal, dal Ghana e dalla Nigeria. Dallo scorso luglio circa 700 confezioni di creme sbiancanti sono state intercettate alla frontiera aerea dai finanzieri di Genova. Ulteriori approfondimenti investigativi hanno portato la Guardia di Finanza di Genova a scoprire una rete di vendita, ben organizzata e radicata nella città, che gestisce tali flussi attraverso alcuni “afromarket” e negozi etnici del centro storico. Le indagini di polizia giudiziaria, eseguite sotto la direzione della Procura della Repubblica di Genova, hanno confermato l’esattezza del quadro criminoso ed hanno portato i finanzieri a quattro “afroshop”, situati nei più caratteristici e frequentati carruggi genovesi dove, ben occultato in doppifondi ed in cassettoni murati, è stato ritrovato un vero e proprio magazzino di farmaci e cosmetici detenuti illegalmente. Le operazioni hanno consentito di sottoporre a sequestro quasi 1.000 confezioni con la denuncia all’Autorità Giudiziaria dei quattro responsabili dei negozi, tutti di origine nigeriana e senegalese. Data l’entità del fenomeno, i finanzieri genovesi hanno esteso il raggio dell’investigazione fino a ricostruire l’intera filiera di vendita e distribuzione per il Nord Italia di tali prodotti. Sono stati così individuati tre hub di distribuzione, tutti gestiti da soggetti di nazionalità asiatica, operanti nelle provincia di Brescia e Parma. L’Autorità Giudiziaria, in attesa di più precisi esami di laboratorio, ha disposto il ritiro dal mercato di ulteriori 3.000 creme ad azione sbiancante.