Liguria, 2.332 casi di furto in appartamento

REGIONE – Aumentano in Liguria i reati colposi derivanti da infortuni sul lavoro e da incidenti stradali, che passano da 127 a 574. E’ uno dei dati presentati oggi a Genova nel corso dell’inaugurazione dell’anno giudiziario. Il Presidente di Corte d’Appello di Genova, Mario Torti, ha messo sul tavolo i numeri dlla nostra regione. Alto il numero dei furti in abirtazione, sono 2332. Le rapine sono state 703, quasi 700 casi di stalking, 934 reati tributari, 1624 casi legati alla droga e 1338 per l’ediliza e l’urbanistica. In calo solo la bancarotta fraudolenta e gli omicidi volontari, da 38 a 21. Il Presidente Torti ha poi puntato il dito sulla lunghezza del processo civile: in prima grado un procedimento si conclude mediamente in 675 giorni e in 1350 giorni in secondo grado, cioè oltre tre anni e mezzo. Tra le cause della lentezza, l’inadeguatezza dell’organico della Corte d’Appello e le nuove norme sulla motivazione breve. In materia penale, invece, i tempi di risposta sono più contenuti. Presente il Ministro Andrea Orlando che ha spiegato che in tempi di crisi, una giustizia inefficiente frena la crescita perché fa crollare il senso di legalità e di fiducia. Il Guardiasigilli ha poi sottolineato che uno Stato fragile può essere insidiato da poteri illegali e, parlando della nostra regione, ha ricordato quanto sia stata sottovalutata la presenza della criminalità organizzata in Liguria. “Quando la denunciai ci fu un clima di scetticismo generale”, ha commentato per poi concludere: “In questi anni la magistratura ha inferto colpi significativi alla mafia in Liguria”. Il discorso di Orlando è apprezzabile, scrive la Silp Cgil in un comunicato, ma i tagli governativi – si legge in una nota – incidono in modo negativo sull’intero sistema giudiziario.