Chiavari, oggi anniversario della scomparsa di Elena Bono

elena bono 1CHIAVARI – Ricorre oggi l’anniversario della scomparsa della poetessa e scrittrice Elena Bono, avvenuta il 26 febbraio 2014. L’Assessore alla Cultura del Comune di Chiavari Maria Stella Mignone oggi la ricorda come “una donna straordinaria, apprezzata dalla critica per le sue scelte linguistiche ma soprattutto per la spiritualità che traspare nelle sue opere”. Elena Bono è stata una figura di spicco del mondo culturale e letterario contemporaneo. Un’autrice di respiro europeo, forse apprezzata di più all’estero che in Italia. Nata a Sonnino, nel Lazio, il 29 ottobre 1921, ha vissuto a Chiavari dall’età di dieci anni, quando la sua famiglia si trasferì in Liguria. Qui è iniziata la sua produzione letteraria, autrice poliedrica di opere di poesia, teatro, narrativa e critica. Durante la II guerra mondiale, a seguito del bombardamento su Chiavari, fu costretta a sfollare a Bertigaro di Borzonasca. Qui visse a contatto con le formazioni partigiane della zona. L’esperienza segnò profondamente la sua produzione letteraria ispirata al tema della resistenza: la raccolta di Poesie “Piccola Italia”, la trilogia “Uomo e Superuomo”: “Come un Fiume come un sogno”, “Una valigia di cuoio nero”. Donna di fede, ricordiamo tra le sue opere “Le spade e le ferite” rappresentazione del dramma di due uomini Federico II e papa Innocenzo IV Fieschi. Elena Bono può considerarsi una rappresentante illustre di quel Genio Femminile, citato da GPII.