Si è spento il Card. Giovanni Canestri, per sette anni Arcivescovo di Genova

card. canestriROMA – E’ deceduto a Roma, oggi pomeriggio, il Cardinale Giovanni Canestri, Arcivescovo emerito dell’Arcidiocesi di Genova. Era nato a Castelspina, Diocesi di Alessandria, il 30 settembre 1918. Ricevette l’ordinazione sacerdotale il 12 aprile 1941 dalle mani di Mons. Luigi Traglia nella Basilica di San Giovanni in Laterano a Roma, dove svolse la sua azione pastorale come Parroco e Direttore Spirituale del Pontificio Seminario Romano Maggiore. L’8 luglio 1961, Giovanni XXIII lo eleggeva Vescovo titolare di Tenedo, nominandolo nel contempo Ausiliare del Cardinale Vicario di Roma. Ricevuta l’ordinazione episcopale il 30 luglio successivo, il giovane Vescovo ha partecipato ai lavori del Concilio Ecumenico Vaticano II, intervenendo durante le Congregazioni generali sui temi dell’ecumenismo e della libertà religiosa. Il 7 gennaio 1971 veniva trasferito alla Sede episcopale residenziale di Tortona. Ha retto il governo pastorale della Diocesi per soli quattro anni. L’8 febbraio 1975, infatti, Paolo VI lo richiamava a Roma, promuovendolo Arcivescovo titolare di Monterano ed affidandogli l’incarico di Vicegerente. Il 22 marzo 1984 veniva nominato da Giovanni Paolo II Arcivescovo di Cagliari. Il 6 luglio 1987 assunse la guida dell’Arcidiocesi di Genova-Bobbio, raccogliendo il Pastorale dalle mani del Card. Siri. Creato Cardinale, guidò la sede metropolitana di Genova fino all’aprile del 1995. Gli succedette il Card. Dionigi Tettamanzi e da quell’anno si trasferì a Roma con il titolo di Arcivescovo emerito dell’Archidiocesi di Genova.