TIGULLIO – La città metropolitana di Genova fa sapere che è prossima la scelta del sito su cui realizzare il nuovo impianto comprensoriale di depurazione delle acque nel Tigullio: “Stiamo valutando 6/7 ipotesi e di queste ne sceglieremo a breve una” – ha assicurato Enrico Pignone, consigliere delegato all’ambiente – baseremo la decisione su criteri oggettivi e misurabili, comparando attraverso delle tabelle tre parametri: costi, tempi di realizzazione e impatto ambientale”. Il primo passo sarà la convocazione, entro maggio, del comitato tecnico d’ambito dell’Ato, un organo che riunisce un gruppo ristretto di sindaci della Città metropolitana. Intanto il Consiglio Comunale di Chiavari nella seduta di ieri si è espresso in modo netto contro l’ipotesi di un depuratore comprensoriale nella zona della Colmatina di Lavagna. Lo ha fatto approvando un Ordine del giorno votato da tutti i consiglieri di maggioranza e opposizione con un unico voto di astensione.
