LAVAGNA – Oltre un centinaio di persone, semplici cittadini e rappresentanti di una ventina di gruppi e associazioni del territorio, hanno partecipato alla fiaccolata organizzata ieri sera dal Comitato “Giù le mani dal fiume Entella” per protestare contro il progetto di rafforzamento dell’argine della sponda lavagnese del fiume. I manifestanti, radunatisi in Piazza Cordeviola a Lavagna, hanno attraversato Corso Buenos Aires, il ponte della Libertà, Corso Dante per raggiungere Piazza Roma a Chiavari. Il comitato chiede che i 10 milioni di euro stanziati per innalzare muri lungo l’argine siano dirottati per ciò che davvero occorre per la mitigazione del rischio idrogeologico, ovvero l’abbassamento del fondale dell’Entella, cominciando dalla foce, la messa in sicurezza delle frane nell’entroterra e il ripristino dell’argine del torrente Sturla a Carasco.
