CHIAVARI – I Carabinieri di Chiavari, unitamente a personale della Guardia di Finanza hanno scoperto, nei giorni scorsi, un circolo culturale abusivo gestito da cittadini sudamericani. Il locale, secondo il suo rappresentante, un’associazione senza scopo di lucro per la diffusione e la valorizzazione della cultura latino-americana, organizzava serate con intrattenimento musicale, ballo e somministrazione di cibo e bevande. Nel contesto dell’attività ispettiva, è stata contestata la mancata installazione del misuratore fiscale, dal momento che si è proceduto al riconoscimento dello scopo di lucro per la vendita di bevande e la diffusione di musica commerciale, provvedendo anche all’attribuzione d’ufficio di una partita I.V.A.. I militari hanno riscontrato violazioni in materia di lavoro e legislazione sociale, sanzionando il rappresentante legale per aver assunto “in nero” un barman, un buttafuori ed un dj. L’attività di controllo è stata posta in essere in seguito alle reiterate segnalazioni rivolte dalla cittadinanza ai carabinieri. Nelle segnalazioni i cittadini lamentavano propalazioni sonore in ore notturne, fastidiosi schiamazzi di avventori ubriachi e qualche litigio avvenuto in strada.
