GENOVA – Continua l’arrivo di migranti in Liguria: la Prefettura di Genova ha compiuto ieri le operazioni di identificazione per 25 stranieri. Intanto, l’Archidiocesi di Genova ha accolto la richiesta di aiuto proveniente dalla Prefettura per la sistemazione di 50 profughi, che sono stati accompagnati ieri e accolti in alcuni locali del Seminario Maggiore del Righi. Nello spirito del Vangelo, l’Archidiocesi di Genova sta offrendo ampia ospitalità: sinora, sono stati accolti attraverso la Caritas e l’ufficio Migrantes 50 profughi in una struttura di S. Martino; altri 42 in una casa diocesana in via del Campo in Centro storico; 15 nel Monastero in via Bozzano nel quartiere di S. Fruttuoso; 85 a Di Negro. Le Suore Gianelline hanno accolto nella loro Casa Provinciale 23 donne profughe. Il Rettore del Santuario delle Tre Fontane a Montoggio ospita stabilmente 30 giovani provenienti da paesi africani e asiatici. Inoltre, il Ceis (Centro di Solidarietà di Genova) sta accogliendo 16 profughi a Fassolo, 33 a Campo Ligure e a Genova; e attraverso l’Aub ospita a Genova 50 minorenni.
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