Chiavari, Palazzo Rocca: dopo il 7 settembre l’incontro con la Soprintendenza

palazzo_rocca-1CHIAVARI – L’impianto elettrico di Palazzo Rocca deve essere messo a norma, non si può più aspettare. Chiusi temporaneamente il piano nobile e la pinacoteca. Così, dopo i recenti lavori di risistemazione della parte termoidraulica e, lo scorso anno, del Museo Archeologico, si passa al complicato sistema delle luci, comprese quelle di emergenza. Stanziati in bilancio 150 mila euro. Il progetto, realizzato da un ingegnere esterno, è stato approvato in Giunta, ora tocca alla Soprintendenza. Resta la grande scommessa, la riqualificazione generale della villa. I soldi ottenuti dalla vendita della Colonia Fara non bastano. E con 20 milioni di euro bloccati dal Patto di Stabilità, l’amministrazione non intende attingere a finanze fresche, più utili per interventi legati al rischio idrogeologico. Il piano, piuttosto, è di partecipare a bandi europei o rientrare in quelli nazionali del Ministero dei Beni Culturali per il periodo 2014/2020. Per questo sono stati messi a bilancio 100 mila euro.