Folla di amici al funerale di Matteo Gazzolo

Copia di 20150906_162014CICAGNA – Sono stati celebrati questa mattina nella Chiesa Santuario di N. S. dei Miracoli a Cicagna i funerali di Matteo Gazzolo, il 25enne rimasto vittima di un incidente mortale nella serata di mercoledì scorso, 2 settembre. Matteo stava percorrendo la strada 225 della Fontanabuona a bordo della propria moto, quando è andato a sbattere contro un’auto, in località San Colombano di Vignale. Fatali al giovane sarebbero state le ferite riportate al cranio, secondo quanto emerso dall’autopsia. Mentre sulla dinamica del sinistro proseguono le indagini, questa mattina il Santuario di Cicagna era gremito di fedeli, tantissimi giovani, che hanno accompagnato in questi giorni i familiari di Matteo e li hanno stretti in un abbraccio solidale. Don Mario Moltedo, durante la liturgia funebre, ha messo in rilievo come dinnanzi ad un evento simile, nella difficoltà di trovare parole, si sia dato spazio all’ascolto e all’accoglienza. In primis della testimonianza di vita di questo ragazzo che amava vivere intensamente e con generosità. Secondo le testimonianza degli amici, Matteo era colui che li teneva uniti, e a ciascuno ha lasciato un pezzetto di se. Quindi l’ascolto e l’accoglienza del dolore dei familiari, portato con grande dignità. L’invito di Don Mario è stato a condividere questo dolore perchè possa essere alleggerito dall’abbraccio di tutti. Particolarmente significativa la testimonianza dei giovani, massiccia anche questa mattina in Chiesa. Commovente – ha sottolineato don Moltedo – il modo di muoversi e di volersi bene dei ragazzi, che continuano a parlare di Matteo come una persona viva. Il parroco ha invitato poi all’ascolto della parola del Vangelo, che narrava la crocifissione e resurrezione di Gesù, e ha affidato a Maria, venerata nella comunità col titolo di N. S. dei Miracoli, Matteo e la sua famiglia, in particolare la mamma che è sempre vicina alla croce. “Maria – ha concluso – con la sua tenerezza di madre accoglie Matteo”.