Convegno diocesano, conclusa la relazione di don Doglio

convegno diocesano 4SAN SALVATORE DI COGORNO – L’analisi del biblista don Claudio Doglio sul tema della misericordia ha toccato anche il significato della parola latina composta da due parti. La prima richiama la misericordia, la seconda il cuore. “Misericordioso – ha detto il sacerdote – è uno che si prende a cuore la miseria dell’altro”. Don Doglio ha quindi indicato un metodo per porre in essere azioni concrete. “La misericordia deve coinvolgere occhi, cuore e mani”. “Occhi per rendersi conto di cosa ha bisogno l’altro”. La misericordia, ha spiegato don Claudio, parte dallo sguardo che riconosce la miseria dell’altro. “Lo sguardo deve passare al cuore: mi accorgo che l’altro ha bisogno e me la prendo a cuore”. La misericordia diventa effettiva quando passa alle mani “prendendosi a cuore la nostra situazione e diventando una mano operativa”. Ognuno di noi è misericordiato. “Buon anno della misericordia vuol dire buona guarigione. Quindi buona guarigione a tutti!” Ha concluso con questo augurio la relazione.