Il merletto si candida a Patrimonio Immateriale dell’Umanità UNESCO

Pizzo al tomboloRAPALLO – Far sì che l’arte del ricamo e del merletto diventi patrimonio dell’Umanità per preservare quella che è una delle tradizioni più antiche e preziose d’Italia e di Rapallo in particolare, dato che della lavorazione di preziosi ricami in seta, oro e argento nel borgo ruentino si hanno tracce già dal XIII secolo. Per questo motivo, il Comune di Rapallo ha deciso di aderire al progetto di Candidatura del Merletto Italiano a Patrimonio Immateriale dell’Umanità dell’UNESCO. Lo farà domani nell’ambito della IV edizione di Bolsena Biennale, manifestazione che punta a valorizzare e far conoscere eccellenze legate al nostro patrimonio storico e artistico qual è la lavorazione del merletto.