SESTRI L. – Il Rosario è la catena che rinsalda i legami, ravviva gli affetti, rende forti contro le avversità. Durante la festa a S. Sabina di Trigoso, il Vescovo ha invitato a pregare, strumento per affrontare la propria vita mettendosi alla scuola di Gesù. Recitare il Rosario vuol dire dare uno spazio a Dio: si può fare in ogni momento della vita quotidiana. Mons. Tanasini tuttavia indica la strada: pregare sempre più il rosario in famiglia. Per i fedeli di Trigoso e di tutto il sestrese, la festa di NS. del Rosario risale al 1600. Un’occasione sentita dalla comunità che quest’anno si è ritrovata in un momento particolare per la Chiesa, il Sinodo sulla Famiglia.