COGORNO – Alberi d’olivo, ceppi d’ardesia, tronchi di legno, piante, arbusti, una fontana. Il sentiero, di paglia e fieno, conduce i visitatori in una natività molto realistica, che piace alle famiglie e fa emozionare i bambini. Stiamo parlando del presepe allestito nei locali della Croce Rossa di S. Salvatore di Cogorno. Spazio alla tradizione e agli elementi tipici, con l’intenzione di ricreare un terrazzamento delle nostre campagne. Così, ecco apparire gli animali, dal bue all’asinello, dal cavallo alle caprette, dai coniglietti ai porcellini d’India. A realizzarlo, con un impegno ormai consolidato e una dedizione che coinvolge tutto l’anno, sono stati i militi volontari. Il presepe è accompagnato da alcuni tratti del Vangelo, a significare anche l’importanza e il valore spirituale della rappresentazione, che sono stati curati da don Andrea Borinato, cancelliere della Curia e volontario della Croce Rossa. Il presepe avvolge i visitatori e induce allo stupore e alla riflessione: c’è anche un’oasi dove fermarsi, con tronchi, ardesia, zucche, un albero d’olivo avvolto nelle reti, pronto alla battitura. La natività resta aperta sino a gennaio. Un primo momento per visitare il presepe, ma anche per conoscere la realtà della Croce Rossa di S. Salvatore di C. – le attività, i volontari – e lasciare un’offerta che sarà utilizzata per le attrezzature della pubblica assistenza, sarà la Vigilia di Natale. Don Maurizio Prandi, Parroco della zona pastorale, celebrerà la Messa alle ore 21 nei locali della Croce Rossa.
