Consegna dei diplomi ESABAC agli studenti del Liceo Linguistico “Da Vigo” di Rapallo

RAPALLO – Questo pomeriggio, nella succursale delle Clarisse del Liceo “Da Vigo” di Rapallo verranno consegnati i primi diplomi ESABAC agli studenti di due sezioni del Liceo Linguistico. La cerimonia si terrà alle 15, gli attestati saranno dati da Madame Claudie Pion, attachée linguistique de l’Ambassade de France, sede di Milano. “Si tratta di un’occasione di grande valore – dichiara la Dirigente Scolastica prof.ssa Nazaria Maria Persia – perché permette a tutto il territorio di comprendere come la scuola possa essere davvero un’opportunità non solo di crescita e di maturazione intellettuale, ma anche di acquisizione di quelle competenze che dischiudono ai ragazzi il mondo del lavoro e dell’Università dell’intero continente”. Il diploma ESABAC, permette l’accesso a tutti gli atenei di Francia senza alcuna prova di ammissione se non quelle stabilite dall’ordinamento francese stesso. Infatti non si tratta di un attestato in più o di una certificazione complementare, bensì di un vero diploma equivalente a quello di un qualunque studente francese che termina il percorso di studi liceali. Il diploma è l’esito di un percorso di eccellenza che è riconosciuto in tutti gli stati e gli atenei d’Europa al punto che non sono poche le Università straniere che consentono l’accesso ai loro corsi di studi in forza dell’ESABAC e non del diploma italiano. Una vera carta in più nei rapporti e negli scambi con i nostri principali partner europei che consente ai giovani del Tigullio di partire da casa ricchi di esperienza e di cultura, per poi farvi ritorno con una professionalità di alto valore, capace di dare pregio a tutto il territorio. È il caso di Valeria Pinasco, la prima studentessa del Tigullio a conseguire il Certilingua, la certificazione europea d’eccellenza rilasciata dal MIUR che offre la possibilità a chi la ottiene di avere un punteggio maggiore nei colloqui di lavoro e nei test di ammissione alle più prestigiose facoltà universitarie del continente. Anche lei verrà premiata domani alle 15, a certificare una vera e propria festa per tutti, una festa della conoscenza e della speranza. Festa che, come consuetudine, si concluderà con un italianissimo buffet. Perché l’identità è la porta per la multiculturalità, la strada – per i nostri giovani – verso un futuro da cittadini europei.