GENOVA – La Città Metropolitana di Genova ha fatto il massimo sforzo per dotare ATP dei mezzi finanziari necessari a venire incontro alle rivendicazioni salariali dei lavoratori dell’azienda di trasporto pubblico, ed è riuscita, dando fondo alle proprie risorse, a pagare ai lavoratori il rinnovo una tantum del contratto collettivo nazionale, dando inoltre la propria disponibilità a ripristinare il contratto integrativo, quando ci saranno le risorse. E’ questa, in sintesi, la posizione espressa da Nino Oliveri, neo consigliere della Città Metropolitana di Genova durante la procedura di raffreddamento tra i sindacati dei lavoratori e i rappresentanti dell’azionista pubblico, svoltasi in Prefettura a Genova e conclusasi negativamente con un verbale di mancato accordo.
