Il Papa in Messico: “La famiglia non è un modello superato”

CITTA’ DEL MESSICO – Almeno in 50 mila, nel pomeriggio di ieri, circa le 23 in Italia, hanno accolto il Papa allo stadio di Túxtla Gutiérrez, in Chiapas, dove si è svolto l’incontro con le famiglie. Quattro le testimonianze che hanno preceduto il discorso di Francesco che ha ribadito ‘attualità e la bellezza della famiglia dove si vince l’isolamento e ci si dà coraggio per ricominciare sempre. La solitudine è tarma che inaridisce l’anima, ha detto il Papa, leggi che proteggano la famiglia e impegno personale “sono un buon abbinamento per spezzare la spirale della precarietà”.

Le famiglie hanno offerto al Papa le proprie testimonianze, senza nascondere la malattia e il dolore, e raccontando l’amore fedele, quello per il marito o la moglie, ma anche quello per un figlio cresciuto da una mamma single. Papa Francesco ha incoraggiato tutti, ricordando la cosa più importante, ossia che è il Signore che dà coraggio, perchè il suo nome è amore, dono gratuito, dedizione e infine, misericordia. Ma anche che occorre combattere precarietà ed isolamento attraverso leggi che proteggano e garantiscano il minimo necessaro affinchè ogni famiglia e ogni persona possa crescere attraverso lo studio ed un lavoro dignitoso.
E bisogna poi mettersi al servizio delle leggi, con l’impegno personale. perchè la famiglia, dice Papa Francesco, non è un modello superato, e le nostre società, sotto il pretesto della modernità, sempre più favoriscono un sistema basato sul modello dell’isolamento.

Certo, vivere in famiglia non è sempre facile, ma preferisco una famiglia ferita che ogni giorno cerca di coniugare l’amore, a una società malata per la chiusura e la comodità della paura di amare. Preferisco una famiglia che una volta dopo l’altra cerca di ricominciare a una società narcisistica e ossessionata dal lusso e dalle comodità. Io preferisco una famiglia con la faccia stanca per i sacrifici, ai volti imbellettati che non sanno di tenerezza e compassione.

Al termine il Papa ricorda alle famiglie messicane che hanno una marcia in più: “Avete la Madre, dice, la Madonna di Guadalupe che ha voluto visitare queste terre: “E questo ci dà la certezza che, attraverso la sua intercessione, questo sogno chiamato famiglia non sarà sconfitto dall’insicurezza e dalla solitudine. Lei, conclude, è sempre pronta a difendere le nostre famiglie”.