Paesi e popoli martoriati al centro del messaggio di Pasqua del Papa

CITTA’ DEL VATICANO – Nel messaggio di Pasqua Papa Francesco, dopo aver presieduto in Piazza San Pietro la Santa Messa, ha ricordato le ferite del mondo, “pieno di persone che soffrono nel corpo e nello spirito”. Il Santo Padre, che ha impartito la benedizione Urbi et Orbi dalla Loggia centrale della Basilica Vaticana, si è anche soffermato sul dramma di “efferati delitti che non di rado si consumano tra le mura domestiche” e sulla tragedia “di conflitti armati su larga scala che sottomettono intere popolazioni ad indicibili prove”. Il pensiero del Santo Padre è andato, in particolare, alle popolazioni di Paesi martoriati da guerre, alle vittime del terrorismo e ai migranti. “Gesù Cristo è risorto! L’amore – ha scritto inoltre il Pontefice nel tweet lanciato oggi – ha sconfitto l’odio, la vita ha vinto la morte, la luce ha scacciato le tenebre!