Portofino ha celebrato il patrono San Giorgio

PORTOFINO – Il gesto tradizionale della benedizione del borgo con le reliquie di San Giorgio, che conclude la celebrazione solenne, è l’elemento che lega da un anno all’altro la festa del patrono di Portofino. La riflessione sul Giubileo della Misericordia ha caratterizzato tanto la festa del 2015 che quella di quest’anno, la cui preparazione ha avuto come filo conduttore il segno della porta. Mons. Alberto Tanasini, nell’omelia della Messa celebrata nella chiesa parrocchiale Divo Martino, ha messo in luce proprio quest’aspetto: è Cristo la porta della salvezza

La comunità nelle celebrazioni sacre ha riscoperto l’autentica biografia di San Giorgio, che mette in luce la sua forza nella Misericordia

La celebrazione solenne è stata animata dal Coro canticorum jubilo di Zoagli, diretto da Carlo Prunali, che ha proposto oltre al repertorio tipicamente assembleare, alcuni brani dedicati al grande tema della Isericordia e altri tratti dal repertorio sacro più colto