VENTIMIGLIA – A Ventimiglia in queste ore le forze dell’ordine stanno ottemperando all’ordinanza emezza venerdì scorso dal sindaco Enrico Ioculano che impone lo sgombero delle aree dove da giorni erano accampati gruppi di immigrati. Il provvedimento è stato motivato per ragioni di igiene e sicurezza pubblica. Non si sono registrate tensioni particolari. Il primo intervento è stato compiuto tra le tende montate sulla spiaggia alla foce del fiume Roja. Poi alla stazione ferroviaria per cercare altri migranti che nel corso della notte si erano sparpagliati in varie zone della città. Il vescovo di Ventimiglia-Sanremo, monsignor Antonio Suetta, si era detto disposto ad accogliere le tende in un terreno del seminario chiedendo alla Croce rosse di pensare a pasti e assistenza e alla Protezione civile di allestire i servizi igienici. Padre Francesco Marcoaldi, parroco di Ventimiglia, ha dato disponibilità ad accogliere una settantina di migranti che erano accampati sino a che sarà trovata una soluzione.
