REGIONE – In 28 anni gli incendi registrati in Liguria si sono ridotti dell’80%. Dal 1987 al 2015 si è scesi da 1112 casi a 227 e si prosegue con 67 roghi nei primi sei mesi del 2016. Lo ha detto oggi l’Assessore regionale Stefano Mai presentando la nuova campagna estiva di antincendio boschivo. La flessione – secondo Mai – è dovuta al potenziamento delle attività di prevenzione, svolte dai 1.800 volontari presenti sul territorio, organizzati in 175 squadre. Così i picchi di 1700 incendi nel 1989 e di 1500 nel 1990 si sono dimezzati a 865 persino nella torrida estate nel 2003. Tuttavia, bisogna continuare a tenere alta l’attenzione. Per l’estate ormai alle porte, la Regione prevede alcuni tasselli fondamentali: l’impiego dei volontari nell’azione di prevenzione e lotta agli incendi in stretta sinergia con la Forestale. L’utilizzo di due elicotteri regionali per lo spegnimento dei roghi, dislocati all’aeroporto Colombo di Genova e all’elisuperficie di Imperia, oltre ad un terzo veivolo posizionato da luglio a Imperia o Borghetto Vara. La sala operativa unificata permanente, attiva h 24 per 365 giorni l’anno gestita dalla Forestale. Prevista anche una campagna di comunicazione con cartellonistica dedicata che sarà distribuita a tutti i comuni liguri. Continua inoltre il gemellaggio con i volontari della Regione Lombardia, con 20 unità operative nelle basi di Imperia e Borghetto Vara, l’accordo operativo con la Regione Piemonte e la collaborazione per le procedure di confine con la Regione Toscana e attività di supporto per la sala operativa unificata dell’Emilia Romagna. La Liguria – ha concluso Mai – avrebbe bisogno di un secondo canadair, sino ad ora negato e che invece sarebbe utile per l’attività di spegnimento anche nel resto del Nord Ovest. Per questo è stata rinnovata al richiesta al Governo, soprattutto di fronte alla costante flessione degli incendi.
