SORI – Hanno truffato un’anziana signora di Sori spacciandosi per avvocati: due malfattori, italiani, di 34 e 20 anni, sono stati individuati, fermati e deferiti dai Carabinieri, allertati dalla denuncia della vittima. Uno dei malviventi, infatti, spacciandosi per avvocato, ha contattato telefonicamente l’anziana signora e le ha detto che il figlio era stato coinvolto in un incidente stradale; per evitargli ben più gravi conseguenze penali la donna avrebbe dovuto versare una cospicua somma di denaro; a questo punto, i due malviventi, si sono presentati a casa della donna e, oltre al denaro, sono riusciti a farsi consegnare vari monili in oro, che erano i ricordi di una vita. Solo dopo avere contattato il figlio, la signora si è resa contro del raggiro. I carabinieri di Pieve L., grazie alla collaborazione degli abitanti e al supporto dei sistemi di videosorveglianza pubblica e privata, sono riusciti a individuare i due malfattori questa notte nei pressi della stazione ferroviaria di Genova Brignole e a bloccarli prima che potessero scappare, prendendo un treno. A seguito delle perquisizioni personali è stata rinvenuta l’intera refurtiva, vari collier, bracciali e catenine in oro, anelli con brillanti, il cui valore economico ammonta a quasi 10.00 euro. La consistente somma di denaro ritrovata, circa 5.000 euro, è stata posta sotto sequestro. Sono in corso accertamenti volti a verificarne la provenienza e il coinvolgimento dei malfattori in ulteriori fatti criminosi registratisi in zona negli ultimi giorni.
I due, già noti alle forze dell’ordine, ora dovranno rispondere di truffa in concorso a persona anziana.
In caso di segnalazioni di eventi traumatici riguardanti i familiari è sempre opportuno verificare tramite le forze dell’ordine.