Udienza del Papa: “Dio salva coloro che sono scartati dagli uomini”

CITTA’ DEL VATICANO – Il Papa in Vaticano ha ripreso le catechesi dell’anno della misericordia: il tema sviluppato questa mattina riguardava la dignità che viene restituita ai peccatori grazie alla misericordia. L’episodio scelto come paradigma è stato la guarigione dell’emorroissa, ottenuta semplicemente toccando il mantello di Gesù. La sua condizione era tale da essere esclusa dalla società di allora, ma l’incontro con Gesù la libera e la salva.
“Questa povera donna -ha detto il Santo Padre- da molti anni non è semplicemente malata, ma è ritenuta impura perché affetta da emorragie. E’ perciò esclusa dalle liturgie, dalla vita coniugale, dai normali rapporti con il prossimo. Era una donna scartata dalla società. E’ importante considerare questa condizione – di scartata – per capire il suo stato d’animo: lei sente che Gesù può liberarla dalla malattia e dallo stato di emarginazione e di indegnità in cui da anni si trova. In una parola: sa, sente che Gesù può salvarla”. Prendendo spunto da questo caso, il Pontefice ha invitato a riflettere su come la donna sia spesso percepita e rappresentata nella società attuale. “Tutti siamo messi in guardia -ha detto il Papa-, anche le comunità cristiane, da visioni della femminilità inficiate da pregiudizi e sospetti lesivi della sua intangibile dignità”.
Erano presenti in piazza S. Pietro i pellegrini dell’Archidiocesi di Genova, accompagnati dal Card. Angelo Bagnasco. Al termine dell’udienza, l’Arcivescovo ha salutato personalmente il Papa. In questi giorni si sta svolgendo il secondo pellegrinaggio in Vaticano, organizzato dall’Archidiocesi di Genova per l’anno della misericordia.