DIOCESI – “La chiesa di Chiavari in ascolto della Evangelii Gaudium”. Il cammino nel nuovo anno pastorale, si apre con il convegno diocesano e già nella sua struttura, vuole dare un’impronta decisamente operativa. “Noi vogliamo – spiega il vescovo Mons. Alberto Tanasini – attuare gli indirizzi che il Papa ci dà nell’Evangelii Gaudium per un rinnovamento della nostra Chiesa perchè sia più capace ad essere annunciatrice del Vangelo. Questo comporta il fatto che molti aspetti vengano toccati, forse rivisti, certamente rinnovati. Questo si deve fare con l’aiuto di tutti”. I lavori del convegno si apriranno venerdì 30 settembre alle 18.45 al Villaggio del Ragazzo di San Salvatore, con l’accoglienza, alle 19.45 la preghiera, l’introduzione del vescovo e la relazione di Mons. Gero Marino, vicario della diocesi, che presenterà in sintesi l’esortazione apostolica di Papa Francesco, Evangelii Gaudium. Quindi il lavoro a gruppi che sarà l’avvio di un percorso analogo da affrontare nei vari ambiti diocesani: vicariati e altre realtà. Un lavoro che coinvolgerà il popolo dei fedeli e che si snoderà nell’arco di tutto l’anno dal quale dovranno emergere proposte concrete. “Parleremo di cose concrete, non astratte. – prosegue il vescovo Tanasini – Ad esempio: l’omelia, noi siamo contenti delle omelie domenicali? Cosa suggeriamo al riguardo? Forse più importante ancora: le strutture di partecipazione. Il Papa insiste: i consigli pastorali i consigli affari economici, lavorano come desidereremmo, sono davvero rappresentativi delle nostre comunità? Ecco, potremmo parlarne. La Catechesi. Tutti i tavoli affronteranno i vari argomenti e poi vedremo i risultati di quanto emergerà dal lavoro.” Obiettivo finale: identificare alcuni aspetti cruciali della vita della comunità che devono essere meglio impostati, rinnovati e così via.
