GENOVA – Proseguono in regione le consultazioni relative al nuovo orario ferroviario, che entrerà in vigore il prossimo 11 dicembre. All’utima ruiunione hanno preso parte Trenitalia, rete Ferroviaria italiana, le Associazioni dei consumatori e dei pendolari.
In questa occasione l’Assessore regionale ai Trasporti Gianni Berrino ha dichiarato che l’introduzione dell’orario cadenzato, ovvero di quella forma di organizzazione del trasporto per cui i treni partono dalla stessa stazione a minuti fissi ogni ora, sta ottenendo buoni risultati in termini di efficienza del servizio. Questo, sempre secondo Berrino, si riflette nel giudizio dei viaggiatori, che sarebbero sempre più soddisfatti, e nell’incremento del numero di persone che scelgono il trasporto ferroviario per i loro spostamenti. Il che potrebbe avere ricadute anche in termini economici, perchè un numero maggiore di utenti garantisce alla Liguria di mettersi al riparo da eventuali tagli sul fronte dei fondi statali al trasporto regionale.
Questi dati sono riportati in una recente indagine condotta da Trenitalia, secondo cui per gli utenti è cresciuta anche la puntualità dei convogli; un risultato reso possibile dall’integrazione fra treni regionali veloci, che fermano solo nelle stazioni principali, e regionali classici, che fermano invece in tutte le località.
Per quanto riguarda il levante ligure, il nuovo orario invernale prevede la riduzione dei tempi di percorrenza fino a 13 minuti tra Genova e La Spezia, con un miglioramento anche dei periodi di interscambio alla stazione ferroviaria di Sestri Levante.
Tecnicamente, comunque, l’orario che entrerà in vigore l’11 dicembre sarà sottoposto a verifica. Infatti fra il 15 dicembre ed il 15 gennaio sarà convocata una nuova riunione con i rappresentanti dei pendolari per raccogliere eventuali proposte di modifica e miglioramento, che verranno poi analizzate da Regione, Trenitalia e rete Ferroviaria Italiana in vista anche dell’orario estivo da giugno 2017.