Siglato l’accordo fra Liguria, Lombardia e Piemonte per contenere gli incendi boschivi

GENOVA – Il gemellaggio tra i volontari antincendio delle Regioni Liguria e Lombardia si è concretizzato nel 2016 con il dislocamento di 121 volontari lombardi nelle basi operative di Borghetto Vara in provincia della Spezia e di Imperia, durante le campagne estive. Il gemellaggio col Piemonte, stipulato nel 2015, ha visto impegnati questa estate in operazioni di supporto ai volontari liguri 92 volontari piemontesi in occasione degli incendi di Genova, Casarza Ligure e Imperia.
Il protocollo non contiene alcune spesa per la Regione, ed è stato sottoscritto dall’assessore ligure allo Sviluppo dell’entroterra, Stefano Mai, alla Protezione civile della Regione Lombardia, Simona Bordonali, e della Regione Piemonte, Alberto Valmaggia.
La Liguria ha l’indice di boscosità più alto tra le Regioni italiane. Secondo i dati elaborati dall’Inventario Nazionale delle Foreste e dei serbatoi forestali di Carbonio, aggiornati al 2015, il bosco ricopre il 73,34% del totale del territorio ligure, contro la media nazionale del 36,45%. In dieci anni, tra il 2005 e il 2015, si è registrato un incremento della superficie a bosco di 22.763 ettari, pari a un + 4,20%.
In Liguria le attività di prevenzione e di lotta attiva contro gli incendi boschivi, sono svolte attraverso l’intervento del volontariato specializzato, organizzato in gruppi comunali e in organizzazioni varie, che operano gratuitamente. Sono oltre 1800 i volontari distribuiti in circa 200 organizzazioni e gruppi comunali.
Nei primi 8 mesi del 2016, fino alla metà di agosto, si sono registrati 90 incendi con una superficie bruciata inferiore a 200 ettari, una situazione che rientrava in una condizione di normalità per la stagione e le caratteristiche climatiche del periodo. A partire dal 23 agosto si è registrata una escalation di eventi. In soli 24 giorni il Sistema regionale Aib ligure ha effettuato 212 interventi di spegnimento e bonifica di incendi che spesso si sono protratti per più giorni, la maggior parte dei quali di origine dolosa. Tra la metà di agosto e la metà di settembre del 2016, l’impegno richiesto al volontariato Aib ligure è stato di  circa 14mila ore tra attività di spegnimento e monitoraggio e circa 44mila chilometri percorsi. Nei soli mesi di agosto e settembre i tre elicotteri della Regione Liguria hanno volato per oltre 286 ore rispetto alle 74,62 volate da gennaio a luglio. Nella settimana dall’11 al 17 settembre è stato attivato anche un quarto elicottero.