Gestione dei piazzali del porto di Chiavari, esposto di Emilio Cervini alla Guardia di Finanza

CHIAVARI – Un esposto alla Guardia di Finanza di Chiavari sulla gestione dei piazzali di lavoro del Porto turistico di Chiavari. Lo ha presentato questa mattina il consigliere comunale di “Libertà è partecipazione” Emilio Cervini. Il consigliere ha voluto denunciare le discrepanze riscontrate tra i dati inerenti gli introiti e/o ricavi delle zone E e F dello scalo portuale riferiti al 2016 forniti sia in fase previsionale che a consuntivo da Marina Chiavari  e confrontati con quelli consegnatimi dalla Società Alaggi Chiavari operante anch’essa nel Porto cittadino. Nell’esposto è stata messa in evidenza la particolare situazione di autorizzazione e di onere finanziario agevolato applicato al carroponte della Ditta Castagnino di Lavagna che sosta dall’ottobre 2015 nella zona F di lavoro del Porto. “La mancanza di chiarezza in tutta questa vicenda nasce da una scarsa e superficiale vigilanza da parte della Civica Amministrazione” è la denuncia di Cervini.