Si è spenta Mariuccia Rocca Sanguineti, una delle “donne” de Ruinà

CHIAVARI – Nell’abbraccio del Signore si è abbandonata Maria Luigia Rocca in Sanguineti, popolarmente conosciuta come Mariuccia. Discendente da una famiglia molto conosciuta a Sampierdicanne, ha vissuto gran parte della sua vita nel quartiere di Rupinaro, insieme al marito, Pippo Sanguineti, fondatore dell’omonima azienda di legnami. Mariuccia aveva 85 anni e da qualche tempo era sofferente a causa di una grave malattia, vissuta con fede e con il sostegno di tutti i familiari. Era una donna semplice e disponibile, molto attiva nella parrocchia di San Giacomo dove aveva svolto vari servizi per la comunità. Negli ultimi anni, come componente del gruppo degli anziani, si dedicava alla realizzazione delle palme pasquali. Passione che ci aveva illustrato alcuni anni fa, nel cammino di preparazione alla Santa Pasqua. Mariuccia lascia il marito Pippo Sanguineti, sempre al suo fianco anche nel momento della sofferenza, i figli Lorenzo e Giacomo, insieme alle rispettive famiglie, i nipoti Antonio, Beatrice, Maria, Federica, Matilde e Tommaso, il fratello Adriano e i parenti tutti.
Il santo Rosario in suo suffragio sarà recitato questa sera alle 19.00 nella Chiesa di San Giacomo di Rupinaro, dove mercoledì alle 11 saranno celebrati i funerali. La cara salma sarà poi tumulata nel cimitero di Maxena. Le offerte raccolte durante la celebrazione saranno devolute al Villaggio del Ragazzo.

Ai familiari va la vicinanza nella preghiera e l’abbraccio da parte di tutta Telepace.