Il Papa a Carpi: mai intrappolati nelle macerie

CARPI – Avete dato un “esempio di coraggio a tutta l’umanità”. Il Papa conclude nel pomeriggio a Mirandola la sua visita nella diocesi di Carpi, con una lode e un incoraggiamento rivolti alle popolazioni colpite dal sisma nel 2012. Quindi, l’omaggio floreale alle vittime del terremoto, nella zona adiacente alla Parrocchia di San Giacomo Roncole di Mirandola. Poi la partenza in elicottero e in serata il rientro in Vaticano. Durante la Messa celebrata in Piazza Martiri a Carpi, il Pontefice ha invitato i fedeli a “Non restare intrappolati nelle macerie, ma stare dalla parte di Gesù e farlo avvicinare ai nostri sepolcri”. Dopo la recita dell’Angelus, la benedizione delle prime 4 pietre di altrettanti edifici della diocesi, colpita dal terremoto del 2012 in Emilia. Prima della Messa, al suo arrivo, il Papa ha voluto rendere un omaggio floreale alla statua della Madonna presente nella cattedrale. Al termine della mattinata, il pranzo presso il Seminario con i vescovi della regione, i sacerdoti anziani e i seminaristi.