Chiese bustarelle ad imprenditori, in manette funzionario dell’Agenzia delle Entrate

CHIAVARI – Si trova nel carcere di Genova Marassi, dove deve scontare una pena di 4 anni e 18 giorni di reclusione, il funzionario dell’Agenzia delle Entrate che, nel 2014, era stato arrestato in flagranza per concussione, quando aveva intimato al titolare dell’azienda vinicola Bisson di consegnargli 8 mila euro per evitare una verifica fiscale. Dopo la denuncia di Piero Lugano erano scattati i controlli dei Carabinieri. A carico del funzionario, del 1959, imperiese di origine ma residente a Chiavari, sono stati ricostruiti altri 5 episodi di tentativi di concussione, di cui tre con l’effettiva consegna di bustarelle, per un totale di 22 mila euro. Inoltre, l’uomo è colpevole anche dell’accesso abusivo al sistema informatico dell’Anagrafe tributaria: da qui controllava le posizioni delle società che poi diventavano bersaglio della sua azione.