ROMA – La Commissione Trasporti della Camera dei Deputati sta per analizzare alcune innovazioni al codice della strada proposte da un privato cittadino, Fabio Bergamo, scrittore salernitano, appassionato di automobili, che da anni si dedica allo studio della sicurezza stradale. Le sue proposte, giunte alla Camera grazie all’interessamento di Paolo Russo di Forza Italia e di Andrea Colletti del Movimento Cinque Stelle, sono molteplici: tra queste,
l’indicatore di tenuta del margine destro per guidare in prossimità del limite interno della corsia occupata; l’indice di pericolosità stradale, che prevede due livelli per i segnali di pericolo: col primo si guiderà in base alle norme del codice della strada, col secondo si dovrà adottare la massima prudenza, mantenendo una distanza di sicurezza maggiore e, soprattutto, usando le quattro frecce di emergenza; per la sicurezza dei pedoni il limite di velocità di 40 km/h sulle strade a doppio senso, lasciando quello di 50 km/h solo sulle strade a senso unico; il seggiolino di serie offerto nell’acquisto della vettura nuova alle mamme in dolce attesa o alle famiglie che hanno un bambino piccolo; nelle rotatorie il limite generale di 40 km/h e, quando sono presenti dei ciclisti, di 30 km/h.
