La Spezia prepara la festa per la beatificazione di Itala Mela

LA SPEZIA – La città della Spezia si prepara alla grande festa per la beatificazione della mistica spezzina Itala Mela: domani mattina alle 11 la solenne concelebrazione eucaristica sarà presieduta dal cardinale Angelo Amato, presidente della congregazione per le Cause dei santi. La Santa Messa si tiene in Piazza Europa, la piazza centrale della città, quella che unisce la parte antica con quella nuova, accesso alla Cattedrale di Cristo Re, nella cui cripta dal 1984 sono custodite le spoglie mortali della Serva di Dio, morta nella sua abitazione di Via del Torretto il 29 aprile del 1957.
La data scelta per la beatificazione, alla vigilia della Solennità della sabntissima Trinità, ha un preciso significato in relazione alla spiritualità di Itala Mela, che, dopo un tempo giovanile di tenace ateismo, visse il riavvicinamento alle fede negli anni degli studi, grazie anche al sostegno di due sacerdoti genovesi, alla partecipazione alla Fuci, la Federazione degli Universitari cattolici italiani.
Di qui la laurea in lettere, l’inizio della carriera come insegnante, l’intenzione di abbracciare la spiritualità benedettina con l’ingresso in monastero, poi sfumata a causa di gravi e persistenti motivi di salute, e la decisione di diventare nel 1933 oblata benedettina. Si deve a lei l’elaborazione, condotta sotto la guida dei suoi direttori spirituali, della teoria cosiddetta della “inabitazione trinitaria”, ovvero la consapevolezza di come la presenza di Dio nell’animo della persona credente non possa prescindere dal considerare Dio stesso come Trinità, e quindi Padre, Figlio, Spirito Santo.
Itala Mela si adoperò con forza, perché alla Spezia, sulla collina di Marinasco, potesse sorgere un monastero femminile di clausura. Per questo sabato, alla celebrazione in piazza Europa, saranno presenti in via straordinaria anche le monache benedettine del monastero che, ora, si trova nella sede di Castellazzo.
Il 21 novembre 1976 è iniziata la sua causa di beatificazione, che è stata condotata da dioversi sacerdoti diocesani della Spezia: monsignor Dino Ricchetti, ultimo direttore spirituale della nuova beata, poi monsignor Franco Ricciardi e da ultimo don Gianluigi Bagnasco. Si deve a monsignor Guido Chella la raccolta dei suoi scritti. Itala mela è stata proclamata venerabile il 12 giugno del 2014. Alla cerimonia per la sua beatificazione, oltre al vescovo Luigi Palletti saranno presenti monsignor Bassano Staffieri, monsignor Giulio Sanguineti, il cardinal Angelo Bagnasco, i vescovi liguri e diversi abati benedettini.