GENOVA – Il personale della squadra investigativa del Commissariato di Polizia Foce Sturla, a Genova, ha denunciato alla Procura della Repubblica una donna di 57 anni ed il marito 78enne, per il reato di concorso continuato in circonvenzione d’incapaci.
Le indagini sono iniziate a novembre, quandouna assistente sociale dell’ospedale San Martino ha segnalato lo stato di abbandono di un anziano; dai primi accertamenti è emerso come attorno all’uomo gravitassero due persone. Gli approfondimenti disposti dal PM Gabriella Dotto hanno messo in luce una enorme quantità di movimentazioni fra conti correnti bancari, cassette di sicurezza, assegni, e donazioni di appartamenti, e, soprattutto, la presenza di ulteriori vittime, due donne ultraottantenni. Secondo la ricostruzione della Polizia, mentre il marito accudiva gli anziani, la moglie prelevava denaro dai conti correnti, inducendo le anziane a vendere preziosi e appartamenti, per un valore complessivo di oltre un milione di euro.
Una perquisizione effettuata a marzo ha permesso di individuare le prove della responsabilità dei due coniugi, e ha motivato il sequestro di beni mobili e immobili.
All’inizio di questa settimana, è stato possibile infine sequestrare un altro immobile, intestato in maniera fittizia ad un’altra persona.