PORTOFINO – Un cuoco e un lavapiatti assunti “in nero” sono stati scoperti dai Carabinieri a Portofino mentre erano alle dipendenze di un noto locale della Piazzetta. Per la titolare del pubblico esercizio, nel quale sono stati trovati al lavoro molti altri dipendenti risultati in regola, è scattata una multa di oltre 12 mila euro e la sospensione dell’attività commerciale, evitata questa in quanto è stato immediatamente versato all’Ispettorato del lavoro un quarto della sanzione dovuta. Nel contempo è stata regolarizzata la posizione del cuoco, un italiano di 52 anni, e sono stati pagati i contributi all’altro lavoratore, uno straniero di 29 anni, risultato però sprovvisto del permesso di soggiorno e per questo denunciato.