Non denuncia attività finanziaria all’estero, imprenditore rischia una multa di 1,6 milioni

GENOVA – Nell’arco di tre anni, ha omesso di dichiarare la detenzione all’estero di una somma pari a oltre 11 milioni di euro. Per questo un imprenditore, fiscalmente residente in Italia, è stato denunciato dalla Guardia di Finanza di Genova e rischia una sanzione che va dal 3 al 15 per cento di quanto non dichiarato, ossia da un minimo di oltre 330 mila euro ad un massimo di oltre 1,6 milioni di euro. L’uomo deteneva una quota rilevante del capitale di una società con sede in Lussemburgo, operante nel settore immobiliare, senza mai adempiere agli obblighi previsti in materia di disponibilità finanziarie estere. In particolare, per tre annualità d’imposta, avrebbe dovuto compilare un apposito quadro della dichiarazione dei redditi in cui riportare la percentuale della partecipazione al capitale sociale della società estera ed il valore della partecipazione stessa, in quanto le attività finanziarie detenute all’estero avrebbero potuto conseguire redditi imponibili in Italia.