SML: il consiglio rinvia la pratica Coop, in attesa di sciogliere i dubbi

SANTA MARGHERITA LIGURE – “Nelle ultime ore sono emersi alcuni nuovi interrogativi e pertanto abbiamo ritenuto – tutti insieme concordemente – che, prima del voto, andasse sgomberato ogni eventuale dubbio”. In una breve nota stampa il sindaco di Santa Margherita L. Paolo Donadoni e la capogruppo della lista “Donadoni sindaco – Insieme per la città” Patrizia Marchesini riassumono l’esito della riunione del consiglio comunale, convocato ieri sera per discutere la pratica relativa all’apertura di un punto vendita Coop di media struttura. Un esito forse sperato, da alcuni, che di fatto non chiude la partita, ma ne rinvia lo svolgimento. La riunione, caldeggiata dalla minoranza con un ordine del giorno, spiega Claudio Marsano, ha messo in luce la pericolosità dell’operazione. Adottando una deroga al PRG per consentire a Talea Coop di aumentare la superficie di vendita, automaticamente si svincolerebbe una vasta area attigua, dove potrebbero sorgere negozi di vicinato, dando vita ad una sorta di centro commerciale e arrecando un grave danno al tessuto economico della città. “Il fatto grave, chiarisce Marsano, è che in tre anni di amministrazione Donadoni, non si sia ancora adottato il nuovo PUC, chiarendo cosa la maggioranza attuale voglia fare di SML”. Analoga la riflessione del consigliere di minoranza Andrea Bernardin, che sottolinea l’adesione significativa dei commercianti cittadini alla serrata di protesta nella giornata di ieri. Duplice l’auspicio espresso da Bernardin: da un lato, che si possano mettere dei vincoli sulle pertinenze, tali da non consentire aperture di ulteriori negozi attigui all’area Coop. Dall’altro, che sull’introito economico dell’operazione per il Comune, non si basino le spese per la manutenzione ordinaria della città dei prossimi mesi. In questa fase di empasse e in attesa che si sciolgano tutti i dubbi, il sindaco Donadoni ribadisce il desiderio di affrontare la pratica con traspartenza, massimizzando i benefici per la città. “Ciò – scrive in una nota – presuppone serenità da parte dei Consiglieri e chiarezza nei confronti dei cittadini”.