CHIAVARI – Più zone coperte dalla spazzatrice, qualche variazione d’orario, ma anche pulizia manuale e risistemazione di aree in forte degrado. Sono le novità che riguardano l’arredo urbano di Chiavari. L’ordinanza del Sindaco sullo spazzamento meccanico delle strade partirà all’inizio di ottobre, giusto il tempo per la Polizia Municipale di organizzarsi – in queste ore impegnata con la realizzazione della rotatoria allo sbocco di via Trieste. Vediamo le principali modifiche: via dei Velieri, la traversa di corso Valparaiso, sarà interamente pulita – a ponente e a levante – al mattino, il secondo e quarto martedì del mese dalle 9 alle 9.15, e non le più le serate del lunedì e del martedì. Corso Garibaldi, il tratto da largo Ravenna e corso de Michiel – lato levante – resta al lunedì sera ma passa alla fascia oraria tra le 21 e le 22, mentre sino ad ora era fissata dalle 22 alle 23. Il giovedì sera il tratto di via Perissinotti davanti ai civici dal 17-31 e quello di via Pianello nella zona da via Perissinotti a via S. Chiara lato monte, saranno puliti dalle 21 alle 22 dei giorni pari. Invece, il piazzale di via Perissinotti di fronte ai civici 10-14 e il tratto di via Pianello dal sottopasso autostradale a via S. Chiara lato monte, nei giorni dispari. Il venerdì, nella fascia oraria dalle 22 alle 23 viene aggiunto lo spazzamento di via don Serafino Solari, nei giorni pari il lato di levante, nei giorni dispari quello di ponente. Sulle pulizie in programma al mattino, la novità più rilevante è l’aggiunta del piazzale davanti alla chiesa di Ri Alto ogni primo venerdì del mese dalle 9 alle 9.15. Non finisce qui. Allo studio da parte del Comune anche una riorganizzazione del servizio di spazzamento manuale, il cui bando scadrà nel 2018. L’intenzione, ha detto il consigliere incaricato Luca Ghiggeri, è di dare più attenzione alle periferie e alle zone interne. Infine, sabato dalle 8 alle 12, sarà risistemato il parcheggio delle bici di fronte al seminario vescovile. L’area sarà ripulita dal degrado e verranno rimosse biciclette e motocicli abbandonati. Per chiederne la restituzione bisognerà rivolgersi alla Polizia Municipale.
