Il Papa all’Immacolata: Maria ci aiuti a sviluppare gli anticorpi contro i virus del nostro tempo

ROMA – Nel giorno dell’Immacolata, Papa Francesco, secondo tradizione, ha reso omaggio alla Vergine Maria, la cui statua svetta in Piazza di Spagna a Roma. Il Pontefice ha rivolto alla Madre celeste una preghiera diretta, semplice e concreta. Nel ringraziare la Madonna per la sua presenza materna, tenera e forte, il Papa le ha chiesto di aiutare la città a “sviluppare gli anticorpi contro alcuni virus dei nostri tempi”: l’indifferenza, la maleducazione civica che disprezza il bene comune; la paura del diverso e dello straniero; il conformismo; l’ipocrisia; la rassegnazione al degrado ambientale ed etico; lo sfruttamento di tanti uomini e donne. Dopo la preghiera e l’omaggio floreale deposto ai piedi della statua della Vergine, Papa Francesco ha salutato e benedetto, prima di tutto, i numerosi malati accompagnati dai volontari della Sezione Romana- Laziale dell’Unitalsi, presenti in  piazza di Spagna e provenienti dall’intera Regione. A cerimonia conclusa il Santo Padre si è recato nella vicina chiesa di Sant’Andrea delle Fratte, raggiunta a piedi, dove 175 anni fa Alfonso Ratisbonne, ateo e acerrimo nemico dei cristiani, si convertì proprio dinnanzi all’immagine di Maria.