Messa del vescovo nella Casa di detenzione di Chiavari

CHIAVARI – Il Natale è l’incontro tra due movimenti, quello di Gesù che viene ad incontrare tutti, ciascun uomo senza distinzione ma in quanto oggetto dell’amore di Dio, e quello dell’uomo che si muove alla ricerca di Dio, mosso dall’amore verso i fratelli e grazie alla Fede. Questo il messaggio che il Vescovo diocesano ha ribadito in occasione della Messa di Natale celebrata nella casa di reclusione di Chiavari. Un momento di festa e di comunione, quello della Santa Messa nei giorni precedenti il Natale, ormai tradizionale a cui Mons. Tanasini non ha voluto rinunciare. Tanti i detenuti, una sessantina quelli ospiti della casa circondariale del Tigullio, che hanno partecipato alla celebrazione eucaristica insieme agli uomini della Polizia Penitenziaria e i tanti volontari che operano all’interno della struttura. Quest’anno spiccavano una presenza nuova e un’assenza: la prima sono state le suore clarisse di Leivi che hanno animato la liturgia, la seconda la mancanza di Laura Labate mancata a settembre.