Sacchetti bio, secondo Assoutenti “è uno spreco” – L’intervista

TIGULLIO – Come sapete, dal 1° gennaio i sacchetti biodegradabili e compostabili per l’acquisto di frutta e verdura all’interno dei negozi di alimentari sono a pagamento. Una normativa che divide le persone: c’è chi dice che aiuta e salvaguarda l’ambiente, chi pensa che sia l’ennesimo balzello a danno del consumatore. Furio Truzzi, Presidente di Assoutenti, sostiene sia uno spreco: non aiuta l’ambiente e favorisce l’usa e getta in quanto alla fine si paga per un sacchetto che, per legge, dovrà essere gettato e non riutilizzato. L’intervista: