GENOVA – Operazione anti contraffazione da parte della Guardia di Finanza di Genova che ha scoperto e smantellato un’impresa che produceva e vendeva attraverso internet capi e accessori di abbigliamento di famosi marchi sportivi. A capo del laboratorio del falso, situato a Genova Bolzaneto, c’era un quarantenne genovese già conosciuto alle forze dell’ordine per reati legati all’evasione fiscale, che dietro un’attività economica di facciata nascondeva il suo commercio illegale online. Una vetrina virtuale che però rendeva parecchio. Le indagini hanno consentito di deferire l’imprenditore per il reato di contraffazione, attraverso l’allestimento di mezzi e attività organizzate: la pena prevista è la reclusione da 2 a 6 anni e la multa da € 5.000 ad € 50.000. I “baschi verdi” hanno posto sotto sequestro oltre 14.000 pezzi di merce contraffatta, mezzi di produzione (presse a caldo, punzonatrice, computer, plotter e supporti magnetici), documentazione concernente la spedizione ai clienti ed i pagamenti ricevuti. Quest’ultima ha permesso di ricostruire il giro d’affari e di individuare, inequivocabilmente, su tutto il territorio nazionale, 278 soggetti che sono stati sanzionati per l’acquisto di merce contraffatta con una sanzione pecuniaria da € 100 fino ad € 7.000. Il quarant’enne, infine, è stato deferito alla Procura della Repubblica di Genova per il reato di omessa dichiarazione ai fini delle imposte dirette per aver evaso, riguardo alle annualità 2013, 2014 e 2015, l’imposta sul reddito in misura superiore alla soglia di punibilità penale.
