Sestri Levante: solo negozi “qualificati” nel centro storico cittadino

SESTRI LEVANTE – Si è svolta oggi la riunione finale del gruppo di lavoro per definire l’integrazione del Patto d’Area che limita l’inserimento di nuovi esercizi commerciali non conformi al decoro e alle caratteristiche architettoniche del centro storico di Sestri Levante. Presenti all’incontro oltre al sindaco i rappresentanti della Soprintendenza Archietttonica di Regione Liguria, dell’Ascom, di Confesercenti e del CIV di Sestri Levante. Le misure riguarderanno via XXV Aprile e largo Colombo ma anche, su richiesta del tessuto commerciale recepita dall’Amministrazione, anche via Asilo Maria Teresa, la zona di Portobello e tutte le intersezioni del caruggio. Le attività che non potranno essere inserite nelle vie sopra indicate comprendono le lavanderie a gettone, i distributori automatici, phone center e internet point, money transfer e money change, vendo/compro oro, vendita agroalimentari di prodotti che non siano tipici o contraddistinti da marchi di qualità, sale giochi e scommesse, esercizi adibiti alla vendita di molteplici categorie merceologiche, senza alcuna specializzazione. “Il nostro centro storico ha un’identità che deve essere protetta e tutelata e le decisioni di oggi ci permettono di andare sempre di più in questa direzione” è il commento del primo cittadino di Sestri Levante, Valentina Ghio.