CITTA’ DEL VATICANO – “Saremo coscienza critica” a partire dai “principi irrinunciabili”: lo ha detto il Cardinale Gualtiero Bassetti nel corso della conferenza stampa di chiusura dell’Assemblea della Cei che si è svolta in questi giorni in Vaticano. “Vigileremo, ma senza collateralismo” ha detto il presidente della Cei che ha rivolto così gli auguri al nuovo governo. Al presidente del Consiglio incaricato, il presidente della Cei addita l’esempio dell’umanesimo fiorentino. “Tutto quello che è buono – ha specificato a proposito del nuovo governo – lo apprezzeremo, ma su tutto quello che è contro la famiglia, la persona, i migranti, noi saremo voce critica”. “Abbiamo il Vangelo che ci illumina, non vogliamo essere fumo ma fuoco, come ci ha chiesto il Papa: e il fuoco riscalda, e se necessario brucia anche”. Poi il presidente della Cei ha elencato alcuni “paletti fermi che sono principi irrinunciabili: la centralità della persona; il lavoro come mezzo fondante della personalità umana; l’attuazione sul piano concreto della Costituzione; la scelta chiara per la democrazia e per l’Europa”.