Attenzione alle processionarie della quercia sul monte di Portofino

PORTOFINO – Da qualche tempo, in questa stagione, sul Monte di Portofino compaiono esemplari di processionaria della quercia. I bruchi di questa specie sono ancora più pericolosi per l’uomo e per gli animali. All’interno dei minuscoli peli, si trova infatti una sostanza più urticante di quella presente nei bruchi della processionaria del pino. Questo insetto, che è presente in Italia, non era mai stato segnalato nel territorio del Parco. Alcuni nidi di questa specie, che contenevano i bruchi, sono stati individuati su tronchi di grandi esemplari di rovere cresciuti in due siti situati lungo il percorso che da San Rocco di Camogli sale a Portofino Vetta, luoghi molto frequentati dai visitatori. Alcuni nidi sono stati distrutti, ma l’ente parco non dispone di risorse adeguate per poter contrastare efficacemente questo fenomeno.
L’invito rivolto a tutti coloro che si trovassero a passeggiare nell’area parco è a prestare attenzione, soprattutto nel periodo primaverile.