GENOVA – Per i privati che intendono mettere a disposizione un alloggio per gli sfollati è attiva la mail [email protected]. Sono già oltre 70 le persone che hanno risposto all’appello, alcune anche fuori Genova. Gli uffici stanno valutando gli appartamenti, incrociando le offerte con le esigenze delle persone sfollate. Nella mail occorre indicare generalità, ubicazione della casa, numero di vani e metratura, piano, presenza o meno di ascensore, condizioni di contratto – locazione o comodato gratuito – informazioni per i disabili, presenza di un eventuale posto auto. È importante allegare anche una planimetria dell’appartamento.