GENOVA – Continua l’impegno della Caritas di Genova nei confronti della popolazione colpita dal crollo del Ponte Morandi. Da oggi è possibile far pervenire offerte a favore delle persone e famiglie colpite, sul conto corrente:
IBAN: IT81F0617501400000003364480 – Banca Carige – Sede di Genova
Intestato Arcidiocesi di Genova Caritas Diocesana
Causale: Emergenza sfollati Ponte Morandi
Restano in prima linea i Centri di Ascolto Vicariali di Certosa, Cornigliano e Sampierdarena la cui attività sarà potenziata nei prossimi giorni. In modo particolare viene confermato l’operato della Conferenza S. Vincenzo nella parrocchia di S. Giovanni Bosco e S. Gaetano a Sampierdarena, dove avviene la raccolta di beni per le famiglie sfollate (vestiti, materiali per l’igiene, giocattoli e altro), in accordo con il Municipio di Sampierdarena. Nell’immediato, Caritas supporterà lo smistamento delle offerte di beni materiali che giungeranno via mail, impegnandosi nel rispondere concretamente a queste disponibilità. Saranno supportate inoltre le associazioni cattoliche (con particolare riferimento all’Azione Cattolica e AGESCI) che si renderanno disponibili per attività di animazione rivolte a bambini, adolescenti, anziani, persone fragili, o per altre forme di aiuto. La persona di riferimento a nome della Diocesi per quanto concerne l’accoglienza abitativa delle persone sfollate è Mons. Giacomo Martino.