Crollo ponte Morandi: le misure adottate per agevolare la partenza dell’anno scolastico

GENOVA – La scuola inizierà puntuale il 17 settembre anche per tutti quegli studenti che risultano sfollati a causa del crollo del ponte Morandi (in questo caso 102 ragazzi) o subiscono le conseguenze del blocco della viabilità in Val Polcevera. Questo grazie a un piano scuola per l’emergenza “Ripartiamo dalla scuola” che si sviluppa su tre aree per garantire continuità didattica, misure decise e attivate grazie allo stanziamento di 2,8 milioni di euro da parte del Miur. Non ci saranno cambiamenti negli orari delle lezioni, salvo quelli provvisori delle prime settimane fisiologici a ogni avvio di anno scolastico. E’ stata decisa invece la massima flessibilità negli orari di apertura e chiusura delle strutture scolastiche della città metropolitana di Genova, prima e dopo l’orario delle lezioni, in modo da assecondare le esigenze lavorative dei genitori: vengono assicurate attività pre-scuola e post scuola in base alle richieste segnalate dalle famiglie alle scuole di ogni ordine e grado. Saranno inoltre messe a disposizione degli scuolabus per i ragazzi della scuola dell’obbligo fino alle medie e sette navette gratuite per agevolare gli spostamenti degli studenti verso le fermate dei mezzi pubblici, autobus e metropolitana.